In sostanza, cinque scanner 3D miniaturizzati nella punta del manipolo visualizzano direttamente i denti e i tessuti molli da più angolazioni contemporaneamente, catturando persino aree di preparazione difficili da vedere con il minimo sforzo.
Lo scanner intraorale è uno strumento che consente di rilevare le impronte della bocca ed il morso in modo preciso ed affidabile. Un manipolo viene inserito in bocca e fotografa fedelmente denti e gengive. Il paziente viene coinvolto nella pianificazione del trattamento, potendo egli stesso vedere l’impronta in tempo reale sullo schermo.
Il risultato è immediatamente verificabile dall’odontoiatra per eventuali modifiche il quale può coinvolgere il paziente e informarlo delle caratteristiche della terapia.
Infine i dati prodotti vengono inviati al laboratorio che, con un suo software li elabora e imposta il “modello virtuale” per la fabbricazione del dispositivo protesico.